Alimentazione Cani

Cibi che fanno bene ai cani

Avete deciso di cambiare alimentazione al vostro cane ma non sapete da dove iniziare? Avete preso un nuovo amico e vi state chiedendo che approccio avere al mondo dell’alimentazione? State riscontrando problemi con il cibo e volete capire il perché? O semplicemente volete sapere qual è il cibo giusto per il vostro fedele compagno…

In questo articolo cercheremo di fornire quante più informazioni possibili per districarci nel vasto mondo dell’alimentazione per cani. 

Una dieta corretta ed equilibrata

“Siamo quello che mangiamo”: questa celebre frase del filosofo Feuerbach vale anche per i cani. Ogni cane è un individuo unico, ma un tipo di alimentazione sana ed equilibrata è per tutti la base di una vita in forma e in salute. Diete errate, non ben bilanciate, carenti e non adatte alla fase evolutiva del cane possono portare una serie di danni all’organismo. Scelte nutrizionali ben studiate, sia in condizioni di salute che di patologia, rappresentano invece il punto di forza di una corretta strategia profilattico-terapeutica. 

La dieta corretta deve: 

  • tener conto delle varie esigenze del cane
  • prendere in considerazione la fase evolutiva dell’animale 
  • essere formulata da medici veterinari esperti in nutrizione.

Impostare una dieta corretta ed equilibrata è fondamentale per prevenire l’insorgenza di malattie. Nel caso di una patologia, invece, è alla base dei protocolli terapeutici per la guarigione o la stabilizzazione. 

Quando un alimento può considerarsi bilanciato?

Un alimento può considerarsi ben bilanciato quando contiene tutti i nutrienti di cui il cane ha bisogno, nelle giuste dosi. 

È importante fare una premessa. Il cane è stato addomesticato dall’uomo, ha sviluppato abitudini e gusti alimentari specifici, ha adattato il sistema digerente ad assimilare alimenti non presenti in natura… ma rimane comunque un carnivoro!

Quali sono i principi nutritivi che il cane deve assumere? 

  1. Proteine
  2. Lipidi 
  3. Carboidrati
  4. Fibra
  5. Minerali
  6. Vitamine

 Una dieta corretta deve essere un “mix” ben bilanciato di tutti e 6. 

I principi nutritivi

1. Le proteine

Le proteine (dal greco “pròtos”, primo) sono i costituenti fondamentali degli organismi viventi e svolgono moltissime funzioni. Chimicamente si possono definire come “sostanze organiche complesse”, formate da una o più catene di aminoacidi. Dei 20 aminoacidi presenti nelle proteine naturali, 10 sono definiti essenziali per il cane. Il termine essenziale identifica un tipo di aminoacido che il corpo non è in grado di produrre autonomamente (o almeno non in maniera sufficiente) e deve quindi essere fornito con l’alimentazione. 

Gli aminoacidi essenziali per il cane sono: arginina, fenilalanina, istidina, leucina, isoleucina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina. 

Le proteine animali si trovano nella carne, nel latte, nel pesce e nelle uova. Alcuni esempi di fonti proteiche di origine vegetale sono invece la soia, il riso, il grano, l’orzo, i fagioli, le lenticchie e il mais. 

Quali proteine devo scegliere per il mio amico a 4 zampe?

Gli alimenti di origine animale contengono proteine di qualità più elevata, per la presenza maggiore di aminoacidi essenziali e a una migliore digeribilità. Nel caso della carne si possono scegliere tagli di carne magra e frattaglie. Attenzione però al fegato: a causa dell’elevato contenuto di vitamina A, va utilizzato con cautela. Un’altra accortezza sta nella cottura, soprattutto nel caso della carne di maiale. Il consiglio è quello di NON somministrare al cane carne di maiale poco cotta o cruda, perché rischia di prendere la pseudorabbia, o morbo di Aujeszky. Si tratta di una malattia che provoca paralisi dei muscoli laringei, encefalite, gravi sintomi neurologici, prurito con conseguente autotraumatismo, fino alla morte. 

Le fonti proteiche di origine vegetale, ad eccezione della soia, non rappresentano una valida soluzione per il cane, perché hanno un basso livello di proteine ma un alto contenuto di fibra.

2. Lipidi

I lipidi rappresentano la principale fonte di energia nella dieta di un animale carnivoro. A temperatura ambiente si possono trovare sia in forma solida (grassi) sia in forma liquida (olii) ed entrambi possono essere di derivazione animali e vegetale. I lipidi sono in grado di apportare diversi nutrienti, come gli acidi grassi essenziali omega 3 (presenti nei pesci) e omega 6 (presenti nei mammiferi e nei volatili), nonché le vitamine liposolubili. Una carenza di acidi grassi essenziali si manifesta con sintomi a carico della pelle, con perdita di lucentezza, di elasticità e secchezza. 

3. Carboidrati

I carboidrati non rappresentano per il cane una categoria di nutrienti essenziali. Nonostante questo, sono molto presenti nelle diete odierne. L’amido è una fonte di energia e può essere assimilato tramite cereali (mais, frumento, riso, orzo e avena) e patate. 

Attenzione! Per far digerire bene l’amido al cane, i cereali devono essere ben cotti. Per questo si sconsiglia l’utilizzo del pane fresco e della pasta al dente: l’amido poco cotto può provocare disturbi intestinali, da feci poco formate a diarrea. 

4. Fibra

In natura la fibra rappresenta una fonte trascurabile nell’alimentazione di un animale carnivoro, ma oggi una piccola percentuale nella dieta contribuisce alla salute del cane.

Esistono due tipi di fibra: insolubile (in grado di stimolare la motilità intestinale) e solubile (che stimola la nascita di batteri benefici per l’intestino). È consigliabile l’utilizzo di entrambe le tipologie, ma senza eccedere. Un eccesso di fibra può provocare disturbi intestinali, nonché problemi cutanei (come la forfora). 

5. Minerali 

I minerali sono sostanze inorganiche, ovvero prive di carbonio. Esistono macroelementi minerali (calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, cloro e zolfo) e microelementi minerali (ferro, rame, zinco, selenio, iodio, cobalto e manganese). 

Se si sceglie un’alimentazione di tipo casalingo, è consigliabile utilizzare un integratore per garantire al cane tutti i minerali di cui necessita. Attenzione però al sovradosaggio, che potrebbe risultare tossico! 

6. Vitamine 

Le vitamine, seppur in piccole dosi, risultano essere fondamentali nell’alimentazione del cane. Sono inoltre principi nutritivi essenziali, perché il cane non è in grado di sintetizzarle (eccezione fatta per la vitamina C). Ad oggi si conoscono 14 vitamine diverse. 

Esistono vitamine liposolubili, ovvero in grado di sciogliersi nei grassi e negli olii (A, D, E, K) e vitamine idrosolubili, in grado di sciogliersi nell’acqua (B). La vitamina del gruppo C può non essere somministrata perché il cane è in grado di sintetizzarla direttamente dal glucosio. 

Come per i minerali, nel caso di diete casalinghe è opportuno ricorrere a un integratore. 

In conclusione, possiamo dire che:

  • qualsiasi tipologia di alimentazione si scelga per il proprio amico a 4 zampe, deve contenere i 6 principi nutritivi, ben bilanciati tra loro;
  • si deve fare attenzione allo stato di salute, alla fase evolutiva e allo stile di vita del nostro cane;
  • si devono evitare cibi tossici e dannosi, anche se questi sono ottimi per gli umani.

Ma…. Quali sono i cibi che fanno male ai cani? 

(link all’altro articolo) 

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